Il Marocco è un paese in cui l'arte culinaria, per quanto ricca e varia, riflette il patrimonio culturale del paese. Couscous, Tajine, Pastilla, Mrouzia, o R'fissa per citarne solo alcuni, sono i piatti emblematici del Regno che deliziano gli amanti della buona tavola. Sottilmente composta da una grande varietà di sapori e profumi sorprendenti, la cucina marocchina trae la sua originalità da una sottile miscela di tradizioni culinarie berbere, arabo-andaluse ed ebraiche. Grazie al suo ricco patrimonio culturale specifico di ciascuna delle sue regioni, il Marocco gode di una reputazione indiscussa sulla scena mondiale.
Pastilla, cuscus, Rfissa, Tajine, Méchoui... L'arte culinaria marocchina riflette una moltitudine di influenze che hanno dato vita a una ricca tradizione. I piatti sono certamente gustosi, ma anche la pasticceria marocchina ha la sua voce in capitolo. Corna di gazzella, Briouates con miele, Ghriba... Queste dolci delizie, che vengono servite soprattutto durante le celebrazioni dell'Eid, lusingano il palato e seducono i buongustai più esigenti.
Cannella, coriandolo, zafferano, cumino o Ras El-Hanout. In Marocco vi aspetta un viaggio nel tempio dei colori e dei profumi. Nei mercati specializzati delle medine o nei supermercati, queste spezie fanno parte della cultura del Souk. Oltre che per la cucina, sono anche apprezzate per le loro virtù terapeutiche.
Nel 2014 il titolo di seconda destinazione gastronomica al mondo è stato assegnato al Marocco dal blog britannico Worldsim. Nell'ottobre 2018, il quotidiano spagnolo "La Razon" ha reso omaggio alla raffinata cucina del Regno conferendogli il premio per la migliore destinazione gastronomica internazionale. Quindici ristoranti marocchini sono oggi annoverati tra i 1000 migliori ristoranti del mondo nella classifica "La Liste".
Oltre alle più raffinate tradizioni culinarie, ci sono anche piatti preparati in modo tradizionale per deliziare le papille gustative, come lo Smen, un burro rancido e salato del Nord Africa e del Vicino Oriente. Khliî, a sua volta, è carne secca speziata proveniente dalla culla della gastronomia marocchina di Fez.
Ad Agadir, c'è molto da fare per deliziare le papille gustative. Se l'olio di argan è una delle specialità della perla del sud, Amlou, a sua volta, è una vera delizia culinaria: la Nutella marocchina! Agadir è famosa anche per i suoi tipi di miele, un delizioso tocco dolce aggiunto alla tavola.
A Marrakech, votata miglior destinazione del 9° mondo nel 2019 da TripAdvisor, davanti a Dubai e New York, la sontuosa piazza Jemaa-el-Fna si trasforma al calar della notte in un gigantesco ristorante/ristorante all'aperto, dove si può godere di vere e proprie feste: dalla Harira, zuppa di fagioli, pasta e lenticchie, ai datteri e alle torte al miele preparate per il Ramadan.
Nei mercati specializzati, le bancarelle dei venditori di spezie formano un suggestivo quadro di colori: rosso di paprica, beige di cumino, giallo di curcuma, giallo di curcuma, verde di anice, di un odore avvolgente che già prepara alla felicità. Questi prodotti naturali sono presentati in cestini intrecciati o in vaschette di plastica. Una vera festa per i sensi, perché il piacere del naso si aggiunge al piacere della vista.
La tradizione culinaria in Marocco è anche convivialità e condivisione. È la condivisione di un momento di convivialità mentre ci si diverte. Tutti si riuniscono intorno alla tavola per gustare un gustoso Couscous o un Tajine all'ora di pranzo. Il tè non deve essere superato. Servito in qualsiasi momento, è l'icona delle bevande tradizionali marocchine.
Piuttosto che viaggiare da un albergo all'altro, un soggiorno in famiglia offre un'esperienza impareggiabile per un ritorno alle proprie radici. In quale altro modo si può gustare un pane berbero cotto in un forno tradizionale inzuppato in olio d'oliva dolce e forte. Come gustare Harbel, la zuppa di grano duro schiacciato con il latte, o un coniglio tagine con uvetta Demnate o fegato e olive.
